La Mastopessi, anche nota come lifting del seno, si rivolge a tutte le donne che, col il passare degli anni, o dopo una gravidanza, vedano il proprio seno scendere verso il basso e svuotarsi soprattutto nella porzione superiore.
La caduta del seno, o ptosi, è causata dal normale rilassamento dei tessuti associato al naturale processo di invecchiamento ma può essere accentuata da cambiamenti di peso importanti e repentini, dalla gravidanza, dall’allattamento ed eventuali cause congenite.
La ptosi può riguardare solo la ghiandola mammaria, solo i capezzoli od entrambi, ed a seconda del tipo ed entità del rilassamento verrà eseguita una correzione con una tecnica chirurgica differente. Sarà obbligatorio eseguire prima dell’intervento un’ecografia (o mammografia) per analizzare il seno.
Il sollevamento del seno può essere accompagnato da un intervento di mastoplastica additiva per aumentare il volume quando il seno si presenta oltre che cadente, anche svuotato, oppure si può eseguire insieme alla mastopessi anche una mastoplastica riduttiva per ridurre il volume, se il seno cadente è anche troppo grosso.
Oltre alle motivazioni di natura prettamente estetica, la riduzione e sollevamento del peso, risolve un problema di natura funzionale, in quanto un seno troppo grosso e cadente pesa in modo eccessivo sulla schiena e sulla colonna vertebrale, creando problemi di postura e dolori alla schiena.
IN SINTESI
Durata: 2h
Anestesia: generale
Ricovero: 1 notte
Medicazioni: 2
Ritorno al sociale: 10 giorni
Costo: 4.500 - 6.000 euro
INTERVENTO
Esistono diverse tecniche per eseguire un intervento di mastopessi ed a seconda della condizione di partenza e del risultato che si desidera ottenere, si potranno prendere in considerazioni metodiche che riposizionano i tessuti (mastopessi) oppure che riposizionano i tessuti rimuovendo anche quelli in eccesso (mastopessi - mastoriduttiva)
Le tecniche impiegate sono volte a ridurre al minimo le cicatrici ma, in linea di principio, maggiore è il sollevamento da apportare e più le cicatrici saranno estese.
Le cicatrici potranno essere:
Infine, se il rilassamento del seno (ptosi) non è eccessivo e si desidera anche leggermente aumentare il volume del seno, si può ricorrere ad una tecnica innovativa (Multi-Plane) che consente sollevamenti di 2-4 cm lasciando solo una cicatrice di pochi centimetri posizionata nel solco mammario.
DECORSO POST OPERATORIO
Se l’intervento è stato eseguito in anestesia generale, come è più frequente e consigliato, la paziente sarà trattenuta fino al giorno successivo.
Si potranno riprendere le normali attività dopo una decina di giorni e si dovrà indossare un normale reggiseno elastico di tipo sportivo fino a completa guarigione.
Il fastidio o il dolore successivi all’intervento scompaiono in pochi giorni mentre il gonfiore si risolve in alcune settimane. I punti di sutura vengono rimossi dopo 12-15 giorni. Sarà possibile riprendere le attività sportive dopo un mese mentre bisognerà evitare di esporsi direttamente al sole per alcuni mesi. In questo periodo si favorirà il processo di cicatrizzazione attraverso l’applicazione di specifiche creme emollienti.
IL RISULTATO
La mastopessi dà generalmente dei risultati ottimi e di grande soddisfazione per la paziente e per il chirurgo che la esegue. Visita la mia vetrina, troverai i risultati di alcuni miei interventi e le recensioni dei pazienti già trattati.
A differenza di altri interventi al seno, le cicatrici di una mastopessi sono, ahimè, più evidenti soprattutto nei sollevamenti di maggiore entità, laddove non venisse impiegata la più recente tecnica Multiplane anche nota come mastopessi senza cicatrici.
Il risultato conseguito è duraturo ma non può dirsi del tutto permanente perché soggetto ai normali processi di invecchiamento del corpo. La paziente, quindi, potrebbe desiderare di avvalersi di un ritocco per sostenere nel corso del tempo l’estetica del proprio seno.
I VANTAGGI
La mastopessi è l’unico intervento che permetta di sollevare e modellare il seno in presenza di cedimenti significativi. Oltre al raggiungimento di un risultato estetico, questo intervento ricopre anche un importante ruolo di natura funzionale, in quanto un seno cadente, se è anche abbondante, pesa in modo eccessivo sulla schiena e sulla colonna vertebrale, creando problemi di postura e dolori alla schiena.
SOLUZIONI ALTERNATIVE
Molte donne rinunciano a sollevare il proprio seno perchè non accettano delle cicatrici evidenti e visibili. Con la tecnica Mastopessi-Additiva sarà possibile rialzare il proprio seno fino a 4cm tramite una mastopessi interna che non prevede cicatrici esterne visibili ma solo una cicatrice nel solco mammario (come avviene nella mastoplastica additiva). L’esecuzione di questa tecnica rende indispensabile l’inserimento di protesi nel seno per aiutarsi a riempirlo ma, laddove non si desideri un contemporaneo aumento di seno, queste potranno essere di dimensioni ridotte.
In alternativa, il lipofilling è l’unica possibilità di chirurgia soft per rassodare il seno in casi selezionati di piccola entità e potrà essere utilizzato da solo od in associazione alla mastopessi senza lasciare cicatrici residue evidenti.
Si sconsiglia l’uso dei fili interni di trazione per un lifting light poiché questa tecnica interferisce con i controlli al seno (ecografia e mammografia) ed il ricorso alla radiofrequenza che, in questa zona, potrebbe interferire con il ritmo cardiaco.
FAQ
Esistono limiti di età?
Non esistono limiti di età per sottoporsi a questo tipo di intervento ma bisogna attendere il completo sviluppo del seno che avviene generalmente dopo la maggiore età (18-20anni).
L'intervento di sollevamento del seno è doloroso?
No. Dopo l'intervento può manifestarsi un lieve indolenzimento nella regione mammaria che potrà essere efficacemente controllato con degli analgesici.
Quale è il periodo dell’anno più indicato per eseguire questo intervento?
L'intervento può essere eseguito in qualsiasi periodo dell’anno ad eccezione del periodo estivo: il caldo, infatti, favorisce il gonfiore, non consente un buon processo di cicatrizzazione e rende scomodo l’impiego del reggiseno elastico da praticarsi dopo l’intervento.
La mastopessi può anche aumentare il seno?
La mastopessi di per sé è l’intervento ideale per risollevare il seno. Se poi il seno appare svuotato, oltre che rilassato, è possibile intervenire inserendo anche una protesi, in modo da rimodellarlo sollevandolo e aumentandolo. Spesso tuttavia, nella normale procedura di mastopessi, il seno acquista una certa pienezza e appare più voluminoso, pur non avendo inserito protesi, grazie all’effetto di rialzamento del tessuto mammario.
Si può fare la mastopessi anche se si hanno già le protesi di una mastoplastica additiva precedente?
Sì. La mastopessi serve a dare una nuova tonicità ai tessuti rilassati. In presenza di protesi, queste possono essere sostituite con altre di forma e dimensioni più adeguate, in modo da ottenere il miglior risultato possibile.
Perchè, a volte, è necessario abbinare altri interventi?
Lo scopo dell’intervento di mastopessi è il rimodellamento il seno, sollevandolo e migliorandone la forma. Questo effetto lifting fa riacquistare al seno un aspetto più pieno e plastico, apparendo, di conseguenza, più giovanile, sodo e voluminoso. Naturalmente, la procedura di mastopessi può essere abbinata ad altre correzioni come una mastoplastica additiva laddove il seno cadente si presenti anche svuotato, oppure una mastoplastica riduttiva per ridurre il volume quando il seno è anche troppo grosso.
Che cicatrici lascia la mastopessi?
Le cicatrici variano a seconda delle metodiche dell’intervento e dall’estensione delle parti da trattare: più il seno è cadente e più saranno estese le cicatrici.
A seconda che si tratti di piccole, medie o grandi ptosi, le incisioni possono essere effettuate solo intorno all'areola o scendere verticalmente fino al solco sottomammario e lungo la piega inferiore del seno (cosiddetta incisione a forma di T rovesciata). L’intervento lascerà cicatrici permanenti che resteranno comunque nascoste all'interno del reggiseno o del costume da bagno.
Impiegando la mastopessi-additiva, però, la mastopessi può essere eseguita senza cicatrici residue visibili.
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La mastopessi dà generalmente dei risultati ottimi e di grande soddisfazione per la paziente e per il chirurgo che la esegue. Visita la mia vetrina, troverai i risultati di alcuni miei interventi e le recensioni dei pazienti già trattati.
A differenza di altri interventi al seno, le cicatrici di una mastopessi sono, ahimè, più evidenti soprattutto nei sollevamenti di maggiore entità.
Il risultato conseguito è duraturo ma non può dirsi del tutto permanente perché soggetto ai normali processi di invecchiamento del corpo. La paziente, quindi, potrebbe desiderare di avvalersi di un ritocco per sostenere nel corso del tempo l’estetica del proprio seno.
Le cicatrici potranno essere:
Infine, se il rilassamento del seno (ptosi) non è eccessivo e si desidera anche leggermente aumentare il volume del seno, si può ricorrere ad una tecnica innovativa (Multi-Plane) che consente sollevamenti di 2-4 cm lasciando solo una cicatrice di pochi centimetri posizionata nel solco mammario.